Scegliere il capriolo giusto

La stagione del capriolo è arrivata. Scegliere l’esemplare giusto non è sempre facile, ma ecco alcuni consigli su come determinare più rapidamente se si tratta di un cervide da tenere in considerazione o meno.

La caccia al capriolo è una forma di caccia classica apprezzata da molti cacciatori europei. La caccia si svolge da poste alte, alla cerca, e/o con richiami, o anche con cani da battuta più avanti nella stagione.

Una responsabilità del cacciatore è scegliere il maschio giusto per favorire la popolazione di cervi. È preferibile scegliere maschi più vecchi o più piccoli con scarse attitudini. Ma scegliere il maschio giusto non è sempre la cosa più semplice da fare.



Attraverso una ricognizione con il binocolo, è possibile imparare a identificare e valutare preliminarmente la sua età e il suo aspetto. La prima caratteristica di un maschio anziano è il colore. Un esemplare più anziano ha di solito un manto più giallastro rispetto ai toni rossi di un giovane.

L’altra caratteristica predominante di un maschio maturo è il collo ruvido. Mettendo un cervo giovane e uno vecchio uno accanto all’altro si vede subito la differenza. Il linguaggio del corpo del maschio cresciuto è diverso, e con un po’ di pratica è possibile identificare rapidamente se si tratta di un esemplare più vecchio o più giovane in lontananza.

Una volta stabiliti questi due elementi, è possibile osservare le corna. Con l’età, la circonferenza delle corna e delle creste aumenta e le punte si allungano. Anche un cervo giovane può avere le corna alte, ma sono proprio questi i cervi da risparmiare e lasciar crescere al massimo del loro potenziale.

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/ Staffan Johansson, Team Norma